Si passeggia tra mobili pregiati, tappeti, dipinti, sculture, ventagli, pizzi, perfino oggetti esoterici, argenti. Tutto racchiuso nelle stanze suggestive di Palazzo Vagnotti sede della mostra. 

Oltre quaranta espositori tra i più interessanti del mercato antiquariale. Dalla Lombardia alla Sicilia, dal Veneto al Lazio. All’Abruzzo è riservato un intero salone, e poi la Toscana, ovviamente, con splendide credenze e cassettoni. E ancora gioielli, ventagli, dipinti, tappeti e perfino antiquariato etnico.

Oltre la mostra storica, come è tradizione di Cortonantiquaria, mostre collaterali che negli anni hanno fatto parlare di veri e propri scoop. Riflettori accesi quest’anno su tesori che per la prima volta escono da Casa Antinori rivelando opere sorprendenti di un nobile casato che ha fatto la storia. E per i 600 anni dalla morte di uno degli artisti più rari (gran parte delle sue opere ad affresco sono andate perdute, infatti)  una mostra rara e preziosa su Spinello Aretino.