In viaggio ... sorseggiando vino sul tacco dello stivale!
L'Italia è tra le più fedeli amiche del vino.
Molti i visitatori delle nostre terre che sempre maggiormente amano il binomio turismo – vino, viaggiando per le terre delle Denominazioni d'Origine Controllata. Vini che sprizzano gioia con le loro bollicine, vini leggeri dal colore giallastro, vini rosso rubino, vini da meditazione, vini ... da assaggiare a spasso per tutta la penisola.
Quest'itinerario ti porterà a degustare le Città del Vino sul tacco d'Italia. Cellino San Marco, la città più a sud di questo viaggio, produce due vini D.O.C. Lo Squinzano ed il Salice entrambi prodotti con il vitigno Negro Amaro. La zona è interessata anche dai vitigni San Giovese, Chardonnay, Trebbiano e Malvasia. I vini prodotti ben si sposano con la produzione locale di formaggi, in particolar modo il pecorino. Passeggiando per le vie del paese non perdere l'occasione di sbirciare tra i pezzi di artigianato locale, particolari le opere in cartapesta.
A quaranta km, spostandoti nella provincia di Taranto, troverai Sava cittadina di antica vocazione vitivinicola ha come principale vitigni il primitivo, così chiamato per la sua precoce maturazione. Il Primitivo di Manduria è il vino D.O.C. di Sava, il suo colore è rosso tendente al violaceo ed all'arancione con l'invecchiamento. Si accosta sublimemente a grigliate di carni, zuppe di legumi, paste ai ragù, noi ti consigliamo di assaggiare ceci e irmicieddi (pasta locale).
Non puoi perderti Martina Franca che si raggiunge con 17 km di piacevoli strade. Città dei trulli, dove le bianche costruzioni dai tetti conici spiccano tra il verde delle vigne. I vitigni sono il Verdesca ed il Bianco di Alessano. Si produce il D.O.C. Bianco di Martina Franca e lo Spumante di Martina Franca dalle venature verdastre, odore fresco e fruttato e sapore asciutto. Il Bianco di Martina Franca si abbina perfettamente a piatti a base di pesce, ed alle eccellenze locali come le orecchiette con le rape, scamorza e mozzarelle. Martina Franca ha sulla sua pelle il disegno delle tradizioni, del lavoro nelle vigne, della civiltà dei trulli alla quale ha dedicato il Museo della civiltà del Trullo che merita la tua visita!
Hai già assaporato le bollicine di Martina Franca ed il suo bianco, i rossi di Sava e di Cellino San Marco, ora il tuo palato può iniziare a pregustare il Bianco di Locorotondo ed il suo spumante. Di antichissime origini Locorotondo appartiene all'associazione de "I borghi più belli d'Italia". Sorge nella Valle d'Itria, ed offrirà ai tuoi occhi un suggestivo panorama. Prelibatezze culinarie sono gli involtini di trippa ai quali è dedicata una festa la prima domenica di agosto (Sagra dei "Gnumeredde").
A metà strada tra Foggia e Cerignola, Ortanova è da sempre giudicata come una terra meravigliosamente adatta alla coltura della vite. Il vino di Ortanova Rosso e Rosato ha visto riconoscere la sua D.O.C. nel 1984, deve essere costituito per il 60% con uva Sangiovese. Il Rosso di Ortanova ben si abbina a pastasciutte come le tipiche fettuccine ricce, il rosato si sposa ad antipasti misti e primi a base di verdure. Assaggia nei ristoranti dei migliori agriturismo i cavatelli con la rucola! Hai sorseggiato la Puglia dai bicchieri a tulipano ai flutes per le bollicine, ma ci sono ancora molte città del vino da conoscere, sparse per tutto lo stivale. Preparati presto, partiremo per un'altra regione!