In ogni stagione i motivi per visitare i Colli Euganei non mancano.
Queste suggestive colline dai profili dolci e arrotondati che sbucano nel bel mezzo della pianura veneta sono uno degli angoli più suggestivi della regione.
Dal 1989 un parco naturale tutela la flora e la fauna di questi colli di origine vulcanica, da secoli luogo di villeggiatura dell’aristocrazia locale e internazionale. E’ proprio un questa zona del padovano che la nobile famiglia degli Este cominciò un percorso che la portò a divenire una delle Signorie più potenti d’Italia trasferendosi nella non lontana Ferrara. E ancora oggi i richiami storici e letterari abbondano. Dai rimandi petrarcheschi di Arquà alle raffinate atmosfere belle epoque di Montegrotto, Battaglia e Abano Terme. Dal castello e dalla storia di Monselice sino alle bellezze naturali e ai tesori enogastronomici del territorio, i Colli Euganei hanno molto da offrire.
Un ricco calendario di appuntamenti e manifestazioni culturali anima i quindici comuni che fanno parte di questo territorio unico e prezioso. Colline su cui si snoda una vera e propria Strada del Vino articolata in molte tappe. Sono 43 le cantine dei Colli Euganei che offrono la possibilità di visite guidate anche nei vigneti, con degustazioni di vino, olio extravergine d’oliva e altri prodotti tipici della zona. Colline da bere, da gustare, da vivere anche d’inverno o sotto Natale grazie ai menu tipici offerti dai ristoranti e dalle trattorie del territorio. Fra i vini prodotti nei Colli Euganei vi sono sia bianchi che rossi, dal Cabernet Sauvignon al Moscato, dal Merlot allo Chardonnay passando per il Tocai, il Fior d’Arancio e il frizzante Serprino, particolarmente adatto nel periodo natalizio.
Da questi vigneti incastonati fra borghi medievali, antiche chiese e monasteri, castelli e ville rinascimentali sono passati fra gli altri Johann Wolfgang Goethe, Ugo Foscolo, Lord Byron e Mary Shelley attratti dai celebri fanghi delle Terme Euganee, ma non solo. Come nei secoli passati, anche oggi su queste colline non mancano le occasioni per tenersi in forma a stretto contatto con la natura fra itinerari per il trekking e percorsi cicloturistici con la possibilità di fare equitazione o magari di dedicarsi al birdwatching. Tutto questo sono i Colli Euganei, dominati dal cono del Monte Venda, che con i suoi 600 metri è il profilo più alto della zona ed è percorso da numerosi sentieri ben segnalati che ne percorrono le pendici fra castagneti secolari e vigneti. E poi, smaltite le fatiche di una lunga passeggiata nei boschi, si può fare tappa su Abano e Montegrotto Terme. Le due cittadine sono i principali centri del complesso termale euganeo, noto sin dall’epoca romana e oggi uno dei più attrezzati d’Europa con un particolare rilievo dato alla fangoterapia. In entrambe le località non mancano le possibilità di pernottare in ogni periodo dell’anno con una ricca offerta enogastronomica che spazia dalla cucina locale a quella internazionale.