Tra magia, mistero e natura incontaminata
La provincia di Forlì-Cesena, con i suoi trenta comuni, offre agli amanti dei viaggi un territorio variegato e assolutamente ricco. Un paesaggio cangiante che unisce il mare alla montagna, la collina e le verdi vallate alle preziose stazioni termali naturali. Una destinazione imperdibile soprattutto per chi desidera fuggire, anche solo per una breve vacanza, dalle chiassose città metropolitane, per immergersi in una natura che mantiene il fascino del selvaggio e dell'incontaminato.
Iniziamo il nostro viaggio partendo da Bagno di Romagna, incantevole borgo dell'entroterra, premiato dal Touring club italiano con la celebre bandiera arancione, simbolo di eccellenza turistica assegnato alle realtà che coniugano un patrimonio storico, culturale e ambientale di pregio a un'accoglienza turistica di qualità. Bagno di Romagna sorge proprio sugli Appennini e parte del suo territorio è compreso nel verdeggiante Parco nazionale delle foreste casentinesi. Qui, in questo paesaggio che è già di per sé magico, si può sperimentare il fascino di un'esperienza insolita, per chi vuole ancora credere nelle favole e non può rinunciare al sogno e alla fantasia. Stiamo parlando de Il sentiero degli gnomi: un curioso percorso di circa due chilometri, fatto di piccole stradine e ponticelli, attraverso il quale sarà possibile riscoprire il bosco e le sue specie viventi da una prospettiva assolutamente inedita.
Proseguiamo leggermente più a nord attraverso Castrocaro Terme e Terra del Sole. La prima, anche lei bandiera arancione per il turismo, è nota per aver dato i natali a uno dei festival canori più celebri d'Italia, il Festival di Castrocaro, che ancora oggi si tiene ogni anno a Luglio, insieme ad altre interessanti iniziative. Una fra queste è Dal medioevo al rinascimento, festa medievale con spettacoli e conferenze che, in una scenografia indimenticabile, riporta agli antichi splendori questo piccolo comune arroccato su una fortezza inespugnabile. Tra gli eventi più interessanti dell'anno annoveriamo anche Il castello dei misteri, appuntamento che si tiene in occasione della vigilia di Ognissanti, durante il quale si festeggia la notte di Halloween con speciali visite guidate in notturna alla fortezza. Imperdibile anche il Palio di S. Reparata che accende le serate estive di Terra del Sole con una rievocazione storica rinascimentale in costume, curata nei minimi dettagli con cene, musica, abiti e giochi tipici dell'epoca. Terra del Sole è anche sede del Museo dell'uomo e dell'ambiente, che ripercorre la storia della nostra civiltà dalle origini ad oggi, con validi supporti didattici e mediali. Non solo rievocazioni storiche ed eventi, Castrocaro rimane senza dubbio una delle mete termali più apprezzate della penisola. Fare un bagno nelle sue acque sulfuree, dalle rinomate virtù terapeutiche, permette di assaporare tutta la pienezza del puro relax per recuperare le energie fisiche e mentali.
Dalle acque termali, spostandoci verso il mare, Cesenatico è la nostra prossima tappa. Stazione balneare e meta turistica dell'alto adriatico, Cesenatico si situa fra Rimini e Ravenna, e vanta la bandiera blu per la balneazione. La sua storia è fortemente caratterizzata dalla sua posizione geografica: in un lontano passato, buona parte del suo territorio era invasa dal mare. Successivamente, dopo un'opera di bonifica, divenne rotta commerciale. Non si può dire di conoscere la città senza prima aver visto il suo caratteristico porto-canale, realizzato a partire da un progetto di Leonardo Da Vinci, e il mercato ittico, costruito intorno agli anni '60, nel quale si può acquistare il pesce migliore catturato dalle marinerie del comune.
Una delle occasioni più divertenti per concedersi una bella passeggiata tra le vie di Cesenatico e assaggiare il suo prelibato pescato è Il pesce in festa. Si tratta di una sagra che nel mese di novembre, che coinvolge tutto il centro storico trasformandolo in un grande ristorante all'aperto. Sarà occasione per gustare pesce di qualità, fresco e cucinato secondo le ricette tipiche romagnole. Altro evento legato al mare è Le vele di Pasqua, regata internazionale di catamarani che regala splendidi giochi di colore e movimento grazie allo spettacolo di decine di vele colorate che si gonfiano con la brezza marina. Passando invece alla terra ferma, a Maggio, il comune ospita un importante evento ciclistico:
Chiudiamo il nostro viaggio con una vera perla: Modigliana. Panorami mozzafiato e aria fresca e pulita contraddistinguono questo piccolo paesino rurale, ricco di prati verdi e ruscelli, che si insinuano tra vecchi caseggiati restaurati. Meta perfetta per chi desidera organizzare un'allegra gita a piedi e passare un po' di tempo a contatto con la natura. Proprio in questa occasione, non mancate di vedere il Ponte di San Donato, caratteristico ponte a tre archi realizzato a schiena d'asino, che viene anche chiamato Della signora per via di una nobildonna che viveva nelle vicinanze in un passato molto lontano. Modigliana è sede di una delle accademie d'arte italiane più antiche: l'Accademia degli incamminati. Fondata verso la seconda metà del '600, questo luogo d'arte e cultura fu da subito contraddistinto per lo spirito rivoluzionario dei suoi iscritti, per la maggior parte artigiani che sognavano di vedere riconosciuto il loro lavoro al pari di musicisti e poeti. Oggi, l'accademia è ancora attiva, svolge attività di ricerca e studio per diffondere e promuovere le conoscenze umanistiche e scientifiche, e ospita eventi, esposizioni e manifestazioni culturali di grande importanza. La seconda domenica di Settembre, proprio agli inizi dell'autunno, Modigliana è protagonista di una delle manifestazioni più suggestive di Italia. Stiamo parlando della Festa dell''800: Tableaux vivants durante la quale vengono allestiti circa 30 quadri viventi ispirati al grande pittore modiglianese Silvestro Lega. Tutto il paese partecipa all'evento, con i paesani che indossano abiti d'epoca e si prestano a fare da protagonisti alle opere viventi. Mercatini, musica dal vivo, opere d'arte e degustazioni gastronomiche suggellano un evento che è davvero unico nel suo genere. Se poi siete dei grandi estimatori del maestro Lega, potete visitare gratuitamente il Museo Civico e
Lo sapete che?