La situazione dell’energia solare, fotovoltaica, termica ed eolica in Italia.
Il rapporto Comuni rinnovabili 2007 fotografa la situazione dell’energia solare, fotovoltaica, termica ed eolica in Italia, tracciando una mappa delle fonti energetiche pulite nello stivale. E sono sette i comuni italiani premiati da Legambiente per la loro capacità di utilizzare fonti energetiche rinnovabili: Varese Ligure in provincia di La Spezia, le bolzanine Selva di Val Gardena e Lagundo, le lucane Maratea e Cirigliano, Napoli e Lecce. Varese Ligure ha ricevuto il premio per i comuni rinnovabili al 100%, che riconosce la capacità di saper utilizzare più fonti pulite allo stesso tempo, mentre Selva di Val Gardena vanta la diffusione di pannelli solari più elevata in Italia.
Cirigliano, in provincia di Matera, è invece il comune dove la diffusione del fotovoltaico è maggiore in rapporto alla popolazione. Dal canto loro, Napoli e Lecce sono fra le poche grandi città che hanno avviato piani d’intervento per far crescere la produzione di energia da fonti rinnovabili nel proprio territorio comunale. Il rapporto di Legambiente evidenzia infatti come siano in aumento le buone pratiche legate al risparmio energetico soprattutto nei comuni con meno di cinquemila abitanti, mentre la situazione delle grandi città italiane resta critica, ponendole fra le peggiori in Europa. Crescono i comuni italiani che amano l’energia eolica, passati a 136 e ben 108 di questi producono più energia di quanta ne consumino, soddisfando il fabbisogno di oltre un milione e settecentoquarantamila famiglie.
Per quanto riguarda le biomasse, Brunico conferma il proprio primato grazie a un impianto che consente di riscaldare l’80% delle abitazioni della città. La maggior parte della produzione geotermica nazionale, capace di coprire il fabbisogno di un milione e novecentomila famiglie, si concentra in nove comuni toscani, compresi fra le provincie di Siena, Pisa e Grosseto.