Le lotte tra contadini e padrone nei primi del Novecento
Frontespizio del giornale “La Falce”, documento di propaganda delle lotte sociali di inizio secolo con riferimenti iconografici al mondo rurale
A partire dagli inizi del novecento i contadini avvertono in termini sempre più critici e conflittuali il rapporto mezzadrile che ha ancora un sapore di origine feudale.
Da più tardi sorgono riconoscimenti e promesse che possono essere riassunti nella parola d'ordine “La terra ai contadini”; soprattutto le ideologia socialiste contribuiscono ad alimentare nella mentalità collettiva delle masse una nuova coscienza dei propri diritti e del proprio ruolo.
Emblematico nelle nostre campagne è la proposta del nuovo patto colonico formulato dalla “lega dei contadini mezzadri di Foiano della Chiana” firmato il 26 luglio 1919 con l'intento di determinare in modo regolare ed uniforme i rapporti tra contadini e proprietari.
I contrasti sempre più aspri tra i due mondi porteranno anche a fatti tragici come i noti “fatti di Renzino” del 1921.