Nuovo Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2007-2013, valorizzazione dei territori per dare sviluppo economico e nuova occupazione: sono questi i principali punti strategici del PSR.
Un miliardo e mezzo di euro di investimenti in 7 anni e oltre 100 mila aziende interessate su una superficie rurale che è pari all’80% dell’intero territorio laziale. Sono questi i numeri del nuovo Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2007-2013 che interverrà in un settore che fattura 2 miliardi di euro l’anno, cioè il 12% di tutto il sistema economico regionale.
È una programmazione economica che scommette sui giovani, le donne, la qualità e l’eccellenza dei prodotti con progetti integrati territoriali, d’azienda e di filiera che partono dai bisogni e dalle vocazioni del territorio. È inoltre un PSR che mette a rete l’agricoltura con tutto il resto dell’economia puntando in particolare sugli investimenti a cui è destinato il 50% di tutte le risorse.
Politiche di filiera, nessun finanziamento a pioggia e alle aziende che non rispettano i contratti nazionali di lavoro, sviluppo delle agroenergie, commercializzazione, multifunzionalità, no agli OGM e valorizzazione dei territori per dare sviluppo economico e nuova occupazione: sono questi i principali punti strategici del PSR.
Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013